Vorresti cambiare lavoro ma non sai da dove iniziare, e soprattutto non sai quello che vuoi davvero. In questo articolo vediamo insieme come affrontare i primi passi per avere tutto più chiaro.
Quante volte hai pensato di cambiare lavoro e quante volte hai fatto qualcosa perché ciò accadesse?
Credo che le due risposte non corrispondano.
Non preoccuparti, ci sono passata anchio.
Ti capisco molto bene.
Ma ora cerchiamo di fare chiarezza e vediamo alcuni passi utili da compiere per avere consapevolezza in questa decisione.
Sei pronto?
Seguimi.
Premesso che il cambiamento non è mai immediato. Ognuno ha i suoi personali tempi per decidere di cambiare e per cambiare davvero.
Nonostante cioè abbiamo la voglia di cambiare, il cambiamento spaventa. Sappiamo la strada che lasciamo ma non quella che troviamo.
Il lavoro che hai oggi ti permette di pagarti le bollette, l’affitto, gli aperitivi. Oppure non ripaga ma è quello che tanto ti piace.
Come scegliere il lavoro giusto per te, quello che rispecchia a pieno le tue esigenze in questo momento?
Ho riassunto i passi che ti permettono di scegliere il tuo prossimo lavoro in tranquillità.
Leggi anche: Voglio davvero cambiare lavoro? La domanda migliore
1. Analizza la tua situazione
Non sempre per ottenere ciò che vuoi necessiti di cambiare drasticamente lavoro, professione, città ecc.
Infatti per capirlo prova ad analizzare la situazione nella quale ti trovi oggi.
Misura il tuo livello di soddisfazione. Nel fare questo però cerca di separare le cose.
Se vivi una situazione spiacevole a casa o in una relazione con qualcuno e questo influisce sul tuo lavoro, probabilmente non puoi imputare tutto al tuo lavoro, ma ci sono altre dinamiche che intervengono nella tua mancanza di serenità.
È tutto connesso. Questo sì, te lo posso assicurare. Ma in questa fase dobbiamo analizzare da dove derivano i tuoi sentimenti di insoddisfazione, frustrazione, mancanza.
E non alla sera prima di andare a dormire, quando sei già stanco di tuo e vedi tutto annebbiato.
Prenditi 15 min ogni mattino per fermarti, un grosso ampio respiro, una mano sul cuore e chiederti:
Come mi sento con il mio lavoro in questo momento?
Cosa vorrei cambiare?
Perché mi sento così?
E soprattutto…
Quando ho imparato qualcosa di nuovo per l’ultima volta?
L’evoluzione è insita alla crescita dell’uomo. E specialmente se sei un multipotenziale hai ancora più di altri l’esigenza di cambiare e cimentarti in qualcosa di completamente nuovo.
Non solo perché è una sfida ma anche perché lo puoi fare.
Ed è davvero un peccato non farlo solo perché la rata dell’auto ti frena.
Lascia che ti dica una cosa: puoi fare tutto ciò che desideri.
Come prima cosa è bene che identifichi la tua situazione attuale per capire cosa ti piace e ciò che invece non ti piace del tuo lavoro.
Questo perché ci sono degli aspetti che in realtà ti piacciono del tuo lavoro, per esempio l’azienda, i colleghi, oppure le persone con le quali entri in contatto.
In questo caso potrebbe essere un cambio di mansione ciò che è più giusto per te in questo momento.
Qualsiasi cosa sia, analizza ciò che salvi e ciò che vorresti eliminare.
2. Identifica le tue esigenze
Se ti guardi indietro vedrai che qualche anno fa avevi delle esigenze completamente diverse da oggi, avevi probabilmente terminato da poco gli studi e quello che chiedevi era un primo lavoro per iniziare.
Ora le tue esigenze sono cambiate e sono soprattutto diverse dai tuoi colleghi o dai tuoi amici.
Non paragonarti, ascolta le tue esigenze oggi. A prescindere da quello che chiedono gli altri.
Le esigenze dipendono da te, dai tuoi bisogni e dalle tue aspirazioni.
Per scegliere cosa fare hai bisogno di capire quali sono gli elementi imprescindibili che ci devono essere nel tuo nuovo lavoro.
Non importa saperli tutti e avere una chiarezza assoluta. L’importante è iniziare a scrivere quello che sicuramente ci deve essere nel tuo prossimo lavoro.
3. Prenditi il 100 % di responsabilità
Nel bene e nel male tutto dipende da te.
Come hai il potere di far andare bene le cose, hai anche il potere di attirarti situazioni spiecevoli.
Il perché lo puoi trovare solo dentro di te. Rispetto alla lezione che hai bisogno di imparare in quel momento.
Il segreto per cambiare e per sentirti nel posto giusto nel tuo lavoro è prendersi il 100% della responsabilità di tutto quello che ci è accaduto o che ci accade.
Anche le situazioni spiacevoli. Dobbiamo perdonarci per esserci infilati in situazioni spiacevoli e accettare in primis che siano successe. Per poi lasciarle andare.
Questo ti permette di guardare tutto ciò che ti succede dall’alto, come un osservatore e vedere in cosa puoi cambiare.
Probabilmente sono piccole cose quelle che ti renderai conto di voler cambiare nel tuo lavoro.
Il modo in cui saluti al mattino, con chi condividi la pausa, come spendo il tempo dedicato al pranzo, quanto ti trattengo in più a lavoro.
Sei tu che decidi tutto questo, anche se credi che non sia così.
Inizia a credere che sia possibile decidere per te.
Inizia ad osservare tutto ciò che fai e sentirti tu al timone del tuo viaggio.
4. Credi che sia possibile
Solo tu puoi decidere se cambiare o meno.
E non sarà di certo questo mio articolo a farti cambiare idea.
E sai perché? Perché ognuno ha la necessità di toccare il proprio personale fondo per decidere di risalire.
Abbi fede.
Nelle tue capacità, nell’aiuto degli altri, nel futuro che ti riserva l’Universo.
Credi che tutto quello che vuoi sia semplicemente possibile
È il primo passo per realizzarlo.
Se non sei tu a crederci, perché dovrebbero farlo gli altri?
Emergeranno paure e pensieri. Come le hai in questo momento ci saranno.
Ma voglio svelarti un segreto: sono solo pensieri, e i pensieri si possono cambiare.
A 20-30-40 anni è sempre possibile cambiare il pensiero che abbiamo di noi stessi.
E come possiamo cambiare pensieri puoi scegliere il lavoro giusto, se solo vuoi.
5. Scegli e chiedi
Prova a pensare che fuori dalla finestra ci sia tutto ciò che desideri.
Tante cose diverse.
Che puoi fare in momenti diversi o anche tutte insieme.
E nessuna di queste ti è preclusa.
Prova cioè ad immaginare che tutto quello che vuoi che ci sia nel tuo lavoro lì fuori è possibile.
Ora definisci come deve essere, attraverso i 5 sensi:
- i rumori che vuoi sentire
- i colori che vuoi vedere, i vestiti dei colleghi, il colore di muri
- gli strumenti che vuoi usare, le mani che stringi, la temperatura che senti
- i profumi che respiri, l’aria aperta o chiusa
- il gusto che vuoi avere in bocca, fresco o amaro, cosa vuoi bere o mangiare
Senti tutto ciò che compone il tuo nuovo lavoro,
vivilo come se esistesse già e chiedi.
Apriti a chiedere aiuto, a chiedere quello che desideri.
Permettiti di chiedere ogni singolo dettaglio del tuo lavoro.
E rimani in ascolto.
Solo aprendoti ad ascoltare puoi ricevere.
Spero che queste mie parole ti abbiano tranquillizzato e aiutato ad avere maggiore chiarezza su come scegliere il tuo prossimo lavoro.
Puoi lavorarci un po’ di più scaricando questo workbook che ho preparato per te!
E mi raccomando, non scordarti di lasciarmi un commento o condividere l’articolo!
Grazie,
un abbraccio,
Patrizia