Qui voglio raccontarti i passaggi fondamentali per capire la propria strada da neolaureato e costruire la tua carriera nel mondo del lavoro.
Lasciami indovinare, il periodo dei festeggiamenti è finito da un po’.
E ti stai chiedendo da dove iniziare per costruire la tua carriera.
Sei capitato su questo articolo perché probabilmente stai cercando nel web informazioni utili per questa tua delicata fase di transazione nel mondo del lavoro e vuoi trovare la tua strada. Oppure stai già lavorando ma ti stai chiedendo cosa ci fai in quel posto e quale direzione sta prendendo la tua carriera.
Prima di iniziare ad illustrarti i passaggi fondamentali su cui prestare attenzione, raccontandoti i miei errori, vorrei tranquillizzarti.
La tua carriera non potrà essere come quella dei tuoi genitori, qualsiasi sia stato il tuo percorso di studi, o la professione che stai intraprendendo.
E questo perché la rivoluzione digitale ha trasformato radicalmente il mondo del lavoro, le stesse professioni di 7-8 anni fa, oggi non possono più essere esattamente le stesse. C’è una componente fondamentale: la tecnologia.
Lo sviluppo tecnologico ha cambiato e cambierà sempre più in futuro le professioni . Probabilmente neanche gli esperti del settore sanno come prevedere quest’evoluzione del mercato del lavoro.
Quindi rilassati, non puoi prevedere un bel niente.
Mettiti comodo, lascia da parte le tue migliori intenzioni, porta con te solo te stesso e seguimi in questo viaggio alla ricerca del tuo percorso.
Ci sono molte diverse situazioni che possono appartenerti, vediamone alcune insieme.
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Hai terminato un percorso di cui vai davvero fiero e sai cosa fare
Hai studiato quello che più ti piaceva e ora non vedi l’ora di iniziare a lavorare per quello che hai studiato. In questo caso per capire la propria strada da neolaureato è più facile del previsto. Sai già quello che vuoi. Sei elettrizzato di iniziare e hai bisogno solo di una strategia per ottenerlo.
La migliore strategia parte da te stesso. Chiarendoti chi sei, cosa sai fare e cosa desideri sarà tutto più semplice. Da questa base puoi costruire infinite stanze. Lì fuori infatti ci sono le possibilità che fanno per te, devi solo imparare ad attrarle nel modo migliore.
Sei nel panico più totale
Hai scelto l’università sbagliata. Questo è avvenuto per svariate ragioni e non ci interessa analizzarle ora. Può succedere, è infatti successo a molti, e io sono una di quelle persone.
Accetta l’errore, ma soprattutto nulla arriva a caso e puoi trarre vantaggio anche da una scelta apparentemente sbagliata.
E soprattutto, ora forse non te ne renderai conto ma quello che hai fatto ti ha formato, ha determinato parte della persona che sei ora.
In questo caso, per capire la propria strada da neolaureato è importante capire quello che vuoi davvero, qual è cioè la soluzione giusta per portarti fuori dal labirinto nel quale ti trovi ora.
Sei nel posto giusto! Continua a leggere sotto!
Sei soddisfatto del percorso svolto ma non sai cosa fare
Ti è piaciuto tutto o in parte, e allo stesso tempo non sai come puoi trasformarlo in professione, non conosci il mercato del lavoro e non sai ancora come sfruttare le tue competenze.
Anche per te, capire la propria strada da neolaureato si tratta di indirizzare meglio il tuo percorso. Mettiti comodo, quello che sto per dirti può aiutarti.
Ti voglio infatti raccontare qualcosa per me importante
Premesse importanti
- La tua carriera non la decidi ora. Da neolaureato, la tua carriera è e sarà in continua evoluzione e la costruirai passo dopo passo. Probabilmente già ti accorgi di come sei diverso ora da quando hai iniziato a studiare, e quanto sarai diverso tra due anni con le prime esperienza che avrai. Cambiano gli interessi, cambiano le cose importante a cui prestare attenzione, cambiano le relazioni intorno a te.
- Puoi avere diverse carriere nella tua vita. Il più grande errore per me è stato pensare che fossi destinata a fare un’unica professione. La continua ricerca della professione perfetta per me, per quelle che erano le mie capacità. Fin quando ho capito che possiamo essere e fare cose diverse, anche molto diverse l’una dall’altra. L’essere umano si evolve nelle epoche e anche noi, all’interno del nostro percorso di crescita ci evolviamo. Abbiamo diverse capacità ed è bene che diamo ascolto a tutte. Nessuno può limitare le tue potenzialità. E non essere tu il primo a farlo.
- Lascia perdere il giudizio degli altri. E con altri intendo anche la società, le consuetudini e l’apparenza. Può essere bello per gli altri, ma deve avere valore per te perché sia la tua attività.
- Smettila di cercare la coerenza e attinenza rispetto a quello che hai studiato. Considera anche quello che ti sembra più lontano e apparentemente diverso. Alle aziende non interessa quello che hai studiato. Lo dice l’indagine di Accenture dove il 61% dei laureati del 2015/16 che ha un lavoro da un anno afferma che ne loro lavoro non utilizzano la laurea. Andrai ad utilizzare parte delle conoscenze che hai acquisito ed è importante quello che hai acquisito in tutti i campi della tua vita. Sono fondamentali le cosidette soft skills. Per questo è importante che vengano coltivate e valorizzate nel tuo Curriculum Vitae.
- Smetti di pensare che hai bisogno di un master. Il più grande errore che ho fatto è credere che mi servisse una specializzazione ulteriore. Con questo non sto dicendo che sia stata totalmente inutile, l’educazione ti istruisce sempre. Ma l’atteggiamento di credere che abbiamo bisogno sempre di un foglio che certifichi un master svolto è da abbandonare. Specialmente se questo costa tanto in termini di soldi. A meno che non sia abilitante per una determinata posizione, oppure tu decida di farlo come esperienza estera, quindi come pretesto, in quest’ultimo caso per partire.
Scaletta alla mano
Ora ti voglio dare alcuni pratici strumenti per analizzare la situazione e affrontare la scelta.
- Prenditi il tempo di pensare. Meglio qualche giorno in più che qualcuno in meno. Non avere fretta, hai tutto il tempo davanti. Rinchiuditi in camera, accendi la musica e isolati da mondo. Rifletti su chi sei e quali sono i tuoi desideri più nascosti, quelli che ti sembrano fin troppo grandi per essere pensati.
- Ricerca. Esci da casa, immergiti nel mondo, quello che ti dà stimoli però. Se vivi in un piccolo paese di provincia prendi il treno e spostati un qualche città o in qualche luogo che può ispirarti. Inizia dalle piccole cose, osserva e prendi appunti. Qui scriverai tutto quello che ti coglie la tua attenzione, quello che ti piace e che non ti piace.
- Fai domande. L’unico modo per conosce, che sia un settore, una professione o un luogo, la migliore soluzione è porre domande e lasciarti raccontare come è davvero da chi conosce meglio di te la materia.
- Prova. Se non provi a fare non puoi capire se realmente quella che vuoi intraprendere è la direzione giusta. Non avere paura di fallire, fallirai ma ti rialzerai. Avrai imparato molto dagli errori e avrai acquisito competenze nuove.
- Sì, anche a gratis. Lo so che questo tema spaventa, hai infatti il timore di diventare lo stagista sottopagato. Ma non sarà così se non lo vorrai. Sei tu che decidi. Ti invito però a provare anche a gratis, per testare quello che funziona per te e per gli altri. Poi puoi rivendere il tempo e le energie spese nei test a chi può ricompensare i tuoi sforzi e beneficiare dei risultati del tuo lavoro.
In quale situazione ti trovi ora? Lascia un commento e sarò felice di risponderti.
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Patrizia