Qui trovi i passaggi che più di tutti mi hanno aiutato a scegliere l’idea giusta e trasformare un’idea in un progetto. Inizia subito da qui.
Non tutte le idee sono delle buone idee.
Sapessi quante idee che ho scartato!
Spesso le idee sono poi state seguite da azioni più o meno controllate, senza piani precisi.
Ricordo ancora quella volta che mi sono iscritta ad un corso di dizione. Volevo fare un corso di teatro, non c’era, ho trovato il corso di dizione mi sono iscritta con la scusa di pensare che avrei potuto fare la doppiatrice.
Ovviamente all’epoca non conoscevo tutto quello che insegno ora sullo sviluppo personale, non mi ero fatta un bilancio di competenze, e tanto meno mi ero chiesta cosa volessi fare davvero, a lungo termine. Non dico che per fare un corso di dizione bisogna voler fare il doppiatore, ma neanche pensare che un’idea sia realmente un piano.
Per realizzare qualcosa di tuo o un cambio nella tua carriera, hai bisogno di idee.
E poi dovrai vagliare queste idee per sondare se le senti davvero tue.
Amiamo tutti creare qualcosa, lasciare un segno. Anche se non lo diciamo espressamente lo abbiamo pensato, almeno una volta.
Lascia andare la paura, chiediti: Cosa farei se non avessi paura?
Sicuramente qualcosa di bello ed elettrizzante ti balza alla mente.
Come fare a dare spazio alle tue idee?
Un progetto che sia il cambiare lavoro, il diventare libero professionista, imprenditore o l’avviare qualcosa di nuovo, un’attività diversa ha delle fasi.
Leggi anche: Come resistere alla routine e rimanere creativi
Queste di seguito sono le fasi che ho individuato per te:
1. Ideazione Il cosiddetto brainstorming con il flusso di idee. Dovrai sceglierne una ma in questa fase è giusto averne tante, altrimenti la migliore non può nascere.
2. Valutazione. Le idee andranno al vaglio per capire se sono in linea con chi sei e con cosa vuoi davvero fare, quello che cioè è più giusto per te.
3. Programmazione. In questa fase crei un percorso temporale, una sorta di crono-programma. In realtà non saprai bene quanto tempo ci vorrà per ogni cosa ma almeno identifica una sequenza temporale, ciò che viene prima e cosa viene necessariamente dopo.
4. Progettazione. Dedicherai del tempo a sviluppare ogni step che hai precedentemente individuato creando i contenuti che ti servono per esprimere le singole parti del progetto. Un documento scritto che risponda alle domande: Chi, Che cosa, Dove, Quando, A chi, Perché.
5. Business Plan. Ok non sono così didattica, non ho mai realizzato un completo business plan per ogni progetto che ho realizzato (che non sia stato all’università sotto espressa richiesta del professore) ma è bene buttare giù almeno: Posizionamento, Competitor, Studio di mercato, Sistema di prodotto/servizio, Comunicazione, Struttura del possibile team, Proiezioni economico-finanziarie.
Anche se il progetto è trovare lavoro da dipendente non escludere questo passaggio perché ti permette di studiare meglio il mercato e settore nel quale ti stai inserendo.
6. Realizzazione. Su le maniche, giù la testa e lavorare! Ci sono i momenti di ideazione e quelli di esecuzione. Sii il capo di te stesso e organizza al meglio le tue giornate per completare i compiti di ogni To do list.
7. Verifica. Monitora costantemente ciò che hai creato. Chiedi quanti più feedback puoi per capire se quello che hai creato rispecchia le tue aspettative e i bisogni degli altri. Non essere troppo severo, ovvero, quello che può non piacere a te può piacere agli altri.
Ok Patrizia ma come fare a realizzare ognuna di queste fasi?
Lo so, può spaventare, e ora può sembrarti tutto grande e lontano.
Inizia ora
Il segreto per andare avanti è iniziare
Sally Berger
Da idea a progetto
Ricorda:
- Ci sono delle fasi. Come hai potuto vedere sopra, ci sono delle fasi che portano dall’idea al progetto realizzato. Non puoi pensare di fare tutto subito, e soprattutto lascia scorrere tempo, datti tutto il tempo che necessiti per ogni fase.
- Dividi il progetto in piccoli progetti. Per esempio, se la tua idea è di diventare libero professionista che si concretizzerà con il progetto di vivere dalla tua attività allora dividi il progetto in sotto progetti che probabilmente saranno il sito web, i canali social, lo studio e l’aggiornamento per la tua attività ecc. Se invece hai intenzione di trovare lavoro in un’azienda, definisci gli step che ti separano come il definire quello che cerchi, creare il Curriculum e la Lettera di Presentazione, selezionare i migliori canali di ricerca ecc.
- È un processo. Processo significa evoluzione, non sarai cioè la stessa persona di quando hai iniziato, cambieranno cose intorno a te, abitudini probabilmente. Sii pronto a cogliere i cambiamenti e dai spazio a questi. Sarai in evoluzione e sarà normale se dopo qualche settimana non ti piacerà più quello che hai creato. Accettalo, migliorati e sii anche tu parte del processo.
- Ci sono considerazioni, paure e ostacoli. Sono infatti parte del processo anche tutto quello che succede nel mezzo tra idee e realizzazione del progetto. Per esempio, potresti pensare che ti saranno necessarie 2 ore di sonno in meno per creare ciò che hai in mente. Questa è una considerazione, accettala come tale, non è una verità assoluta. Puoi anche avere paura dell’insuccesso, paura di fallire. È normale, accogli le paure, fanno parte del gioco. Possono esserci inoltre degli imprevisti che non dipendono da te, oppure ostacoli da superare come la mancanza di denaro sufficiente per quello che hai in mente. Sono delle prove che ti aiuteranno a crescere, e probabilmente ti è venuta esattamente quell’idea perché è quello che più ti serviva in questo momento per evolvere.
- Ci vuole coraggio. Di questo me ne sono resa conto dopo che ho preso certe decisioni, come quella di partire per l’estero. Se mi avessero detto che avrei dovuto avere coraggio non ci avrei creduto, cioè non avrei creduto che servisse e non avrei creduto di aver avuto bisogno di usare il mio coraggio per affrontare ogni piccola sfida. Quindi non ti renderai conto quando lo usi, ma è così che si chiama.
- Supera lo stess. Per procedere dritto verso il bersaglio hai bisogno di non soffermarti a pensare alla giornata piena che hai appena vissuto. Devi trovare il modo per staccare, ritrovarti, ricaricarti di energie e ripartire alla grande.
- Amati ogni giorno un po’ di più. Lo so, inserisco il concetto di amore ovunque, ma credimi, fa la differenza. Non puoi pensare di creare qualcosa, qualsiasi cosa se prima non credi di potercela fare, e non intendo solo fiducia in te stesso e nelle tue capacità, puoi benissimo sapere di essere sempre stato tra i primi della classe. Ma intendo sentirti capace di portare avanti in autonomia un tuo progetto.
- Ritirati nella bat-caverna. Già, è quasi inevitabile che le tue energie saranno concentrate verso l’obiettivo che ti sei scelto, quindi le serate del venerdì sera fino a notte fonda probabilmente saranno sostituite con letture a notte fonda. Rimani focus su quello che vuoi ottenere, sul risultato finale e fallo con gioia e non con rinuncia, tutto ti verrà ridato a tempo debito.
Spero che queste parole possano ispirarti per iniziare fin da subito quel progetto che hai nel cassetto.
Lasciami i tuoi pensieri nei commenti e se ti è piaciuto l’articolo condividilo che ci ho davvero messo tanta energia nel farlo!
Grazie!
Patrizia
PS. Se vuoi raccontarmi la tua idea e capire come trasformarla in progetto prenota la tua Discovery Call insieme